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Posts contrassegnato dai tag ‘low cost’

Quando e come acquistare un biglietto aereo

Un post che affronta un argomento sul quale ci sono poche certezze e molte diversità di vedute: cercare e comprare i voli giusti Continua a leggere

Voglia d’Oriente? Cina e Giappone low cost per pochi giorni

Minato Mirai Yokohama

MinatoMirai, Yokohama
di Patrick Colgan

Faccio uno strappo allo stile con cui mi piace scrivere di viaggi e vi segnalo un’offerta, per permettere ad altri di vivere i propri sogni. Perché se avete sempre sognato Giappone o Cina, il momento è quello giusto per prendere un biglietto a prezzo stracciato. Alitalia ha messo in vendita alcune migliaia di biglietti a prezzi stracciati per Pechino (da 400 euro a/r), Tokyo e Osaka (da 500 a/r) con partenze da varie città italiane. Da acquistare entro il 13 dicembre (e si può volare fino a fine aprile). E se siete velocissimi, oggi (6 dicembre) fino alle 15 Vologratis segnala un ulteriore sconto del 15 per cento. Io ho appena comprato un biglietto a/r per Osaka a 420 euro. Va detto, non è un’offerta davvero senza precedenti (anche gli anni scorsi ho viaggiato su cifre simili, poco sopra i 500 euro) ma non capita così spesso.

Il consiglio è quello di monitorare costantemente i siti delle compagnie e di iscriversi alle newsletter anche perché si tratta di prezzi che spesso non compaiono nei normali motori di ricerca (o che funzionano solo con determinate combinazioni di date). Alitalia in particolare per l’Oriente è spesso estremamente vantaggiosa e per il Giappone su quattro viaggi solo una volta ho speso più di 500 euro a/r: le offerte però bisogna saperle trovare.

Link: Giappone, cinque miti da sfatare

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Giappone, cinque miti da sfatare

Saturday night in Gion, Kyoto

Sabato sera a Gion, Kyoto (di Patrick Colgan)

Reduce da un viaggio in solitaria di due settimane fra Tokyo, Hiroshima e Kyoto non posso certo dire di essere entrato sotto la pelle di un Paese così complicato come il Giappone. Anzi, nonostante gli incontri, i confronti, le discussioni con amici e amiche giapponesi e con le persone incontrate nelle mie peregrinazione, posso dire solo di aver appena iniziato a capire alcuni aspetti  del Paese. Mentre riordino le idee per scrivere qualcosa di più sensato, credo però di essere già in grado di sfatare alcuni diffusi miti sul Giappone, anche se aspetto confronti, critiche dai tanti appassionati che dedicano enormi quantità di tempo e passione al Giappone o da chi ci vive.

post aggiornato 1/2015

1. Il Giappone è un Paese costosissimo

Come non si può definire un viaggio a buon mercato, di certo il viaggio in Giappone non può essere definito costoso. Continua a leggere

Invito all’InterRail

Trains are red in Switzerland
(by christianmeichtry on Flickr)

Ricordo che quando si scendeva dal treno, alla fine di 25, 27 giorni a zonzo per l’Europa, rimbombava ancora nel cervello il sussulto regolare delle traversine che scandiva le giornate. Ricordo lo stomaco un po’ vuoto, il portafogli leggero, lo zaino pieno di vestiti sporchi, la testa piena di immagini indimenticabili. Ricordo anche la sensazione che a un certo punto si manifestava con certezza: era l’ora di tornare a casa, di immagazzinare l’esperienza appena vissuta, di salutare i compagni del viaggio appena concluso con cui si era condiviso tutto.

Non so se siano tanti i ragazzi che vivono ancora l’esperienza dell’InterRail (o Inter rail). Statistiche e dati non li ho trovati (se qualcuno li ha, è gradito un link nei commenti). Ma l’impressione – parlando con chi ha qualche anno di meno – è che rispetto a dieci anni fa il viaggio in treno che ha segnato generazioni sia sempre meno gettonato, stritolato dai pratici, economici voli low cost, il classico fly and drive, magari nella vicina e comoda Spagna. I miei fratelli non hanno vissuto l’esperienza dell’InterRail. Come non l’hanno vissuta i ragazzi fra 18 e i 25 anni con cui ho avuto occasione di parlare di viaggi. Continua a leggere